“La mia sola preoccupazione in queste settimane è stata quella di salvare la festa del Cinema, a cui ho dedicato tre anni bellissimi di lavoro con tanti bravi e giovani talenti professionali.
Per questo oggi ho ribadito al Sindaco di Roma, la mia disponibilità e decisione di lasciare la Presidenza, al fine di sgombrare il campo da ogni possibile polemica e strumentalizzazione politica, che oggettivamente può nascere per il mio incarico nazionale nel PD. Anche se ricordo che non sono stato nominato presidente nell’ambito di una lottizzazione, ma ho contribuito, partendo da zero, a costruire l’evento; che in sole due edizioni si è affermato in tutto il mondo.
Ma ciò che mi preme è rasserenare il confronto e trovare sulla festa soluzioni condivise.
Mi pare che il Sindaco abbia ribadito la volontà del Comune di rimanere nella Fondazione, di rispettare gli impegni sottoscritti dai soci, di dare immediatamente un segnale di certezza per l’edizione 2008, ormai in preparazione avanzatissima, di aprire un confronto ampio dopo la prossima festa, in grado di valutare i punti di forza da mantenere e gli aspetti da migliorare e innovare dopo tre anni di esperienza. Tutto ciò lo ritengo positivo.
Ora spetta ai vari soggetti istituzionali presenti nella fondazione definire un accordo tra di loro per sviluppare il lavoro futuro, integrare il CdA e nominare un nuovo presidente che abbia la fiducia di tutti”.
Fonte: www.romacinemafest.it