Inizia oggi 8 Luglio la dodicesima edizione di Umbria Film Festival.
I giovani e i giovanissimi sono il filo conduttore del programma, giovani che vivono in parti diverse del mondo e che sperano in un futuro migliore. Come la piccola protagonista del bel film iraniano che desidera imparare a leggere e scrivere e affronterà molti ostacoli per riuscire ad andare a scuola. Oppure il giovane rumeno loan di Cover Boy, che viene in Italia convinto da un amico che “avrebbe trovato l’America” e invece sbarca in un’Italia arida e difficile dove l’integrazione è un miraggio. Oppure la gioventù Skin e Punk di This Is England. I giovani degli anni ’80 di una Gran Bretagna che sta cambiando.
O tutti i giovani protagonisti delle storie di Nichts Als Gespenter di Martin Gypkens, tutti alla ricerca di se stessi attraverso il viaggio o, più semplicemente, di riempire i vuoti della propria esistenza. Così come pure sono alla ricerca di qualcosa gli strani abitanti del paesino di Hjemve del film di Lone Scherfig. E, infine, è giovane la ragazza iraniana protagonista del corto Angels Die In The Soil di Babak Amini che aiuterà, mettendo anche in pericolo la sua vita, un soldato americano.
Sono tutte storie affascinanti, proprio perchè storie di ragazze e giovani ragazzi che vivono le ansie di questo presente con la speranza di cambiarlo.
Al tema della gioventù è ricollegata anche la scelta dell’artista a cui assegnare le chiavi della città. Quest’anno Umbria Film Festival è orgoglioso di avere come ospite d’onore Peter Lord anima dell’Aardman Animations. Opere quali Adam, Wat’s Pig, Chicken Run hanno sicuramente segnato le giovani generazioni a partire dagli anni ’80. Peter Lord insieme a Nick Park e David Spraxton hanno dimostrato da subito che esistevano delle alternative all’egemonia Disney e che esisteva la possibilità di fascinare e ricostruire un immaginario collettivo fatto questa volta di personaggi di plastilina.
Non mancherà, inoltre, la sezione dedicata al concorso di corti aperto ad una giuria di bambini che da ormai 10 anni è diventato un tratto distintivo dell’Umbria Film Festival.