Continuano le magiche notti ad Avellino che per la serata del 28 agosto prevede una maratona di teatro, musica e cinema. “Avellino Notti di Cinema”, la rassegna cinematografica organizzata dal direttore artistico Nunzio Areni e dall’Amministrazione Comunale di Avellino, aprirà alle 18.30 lungo Corso Vittorio Emanuele, nei pressi della Chiesa del Rosario, con l’Associazione Nuovi Scenari. La compagnia teatrale proporrà al pubblico alcune scene autonome in sé, perfettamente godibili come momenti di teatro di strada puro, pieno di ritmo e molto divertente. Marco Matarazzo, Maurizio Picariello, Elena Spiniello e Ilaria Scarano, sono i giovani professionisti avellinesi, che, insieme al regista Mirko Di Martino, hanno portato alla realizzazione di uno spettacolo originale tratto da un canovaccio anonimo del XVII sec., un meccanismo drammaturgico nel quale i protagonisti si rincorrono l’un l’altro in una girandola di equivoci e tradimenti.
Il “Palcoscenico Notti di Cinema” alzerà il sipario alle 21.30 con l’Associazione Musicale Igor Stravinsky che presenterà Music & Movie, uno spettacolo che vedrà l’esecuzione dal vivo degli Oscar della musica in sincrono con le più belle immagini dei film proiettate su schermo. Seguirà il grande concerto dell’Orchestra dei Solisti del Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino, diretti dal M° Antonio Sinagra, che proporranno un viaggio attraverso film e colonne sonore. Le elaborazioni musicali sono a cura del M° Columbro, mentre a coordinare l’Orchestra sarà Filippo Staiano. L’ideazione delle immagini è affidata a Giuseppe Finizio.
Il secondo appuntamento con il cinema è per le 23.00, all’Arena del corso, con Non è un paese per vecchi, con Javier Bardem, Josh Brolin e Tommy Lee Jones, il film capolavoro dei fratelli Coen, è vincitore di quattro premi Oscar nel 2008.
A chiudere la serata ci saranno, alle 23.30, nei Giardini del Convitto, i Sinjarmajazz e Alessandro Tecce che esprimono una forma di jazz libera e personale, senza tralasciare le radici dei grandi padri con uno sguardo rivolto allo swing ed all’improvvisazione. E’ un gruppo di grande presenza scenica, molto personale ed affiatato.