Sono 35 anni che questo film di Mel Brooks continua a far ridere intere generazioni di appassionati del genere. Frankenstein Junior è stato proiettato per la prima volta nel 1971, nato dalla fantasia del regista newyorchese, famoso per le sue parodie, appunto per fare il verso ai grandi film horror in bianco e nero tanto in voga negli anni ’50 e ‘ 60. I nuovi cultori di questo classico del cinema comico sanno citare a memorie scene e battute memorabili come “lupo ululì, castello ululà” o quella della terrificante Frau Blucher interpretato dalla bravissima Cloris Leachman.
In questi giorni esce il film della Fox Blu Ray, in alta definizione digitale HD, e a Milano verrà proiettato al cinema Mexico, per poi diventare, nella stessa location, il Frankenstein Junior show, con la partecipazione del pubblico a cui verrà regalato di kit per vestire i panni dei protagonisti, come è già avvenuto per il “Rocky horror“. Il grande interesse sia del pubblico che della critica sta non solo nei perfetti tempi comici della sceneggiatura o nelle battute esilaranti dei personaggi, ma anche nella bravura e nella verve comica di attori insospettabili come Gene Hackman o Peter Boyle, qui alla sua prima partecipazione ad un film comico, ad altri professionisti della commedia americana, Gene Wilder e Marty Feldman.
Al grido di “Si può fare!” siete tutti invitati il 23 ottobre, con ingresso gratuito, al cinema Mexico a Milano alla festa per il Frankenstein Junior Show e partecipare allo spettacolo con gli attori ed il regista.
Articolo a cura di Luca Lupo