Al festival di Roma ci sarà anche il regista polacco Krzysztof Zanussi, già vincitore di un premio speciale ai David di Donatello e il premio come miglior regia per il film Costans al Festival di Cannes. Oggi in concorso presenterà la sua ultima fatica, dopo Persona non grata e Il sole nero, Con il cuore in mano (With a Warm Heart). Un rappresentante dell’oligarchia polacca, corrotto dal potere e dalla ricchezza, scopre di soffrire di una seria malattia al cuore. La salvezza puo’ consistere solo nell’immediato trapianto. Per puro caso incontra in ospedale un giovane che non ha più voglia di vivere a causa di una delusione d’amore e della perdita del lavoro. Il potenziale suicida e’ dunque il donatore ideale, basta solamente aiutarlo a passare ad altra vita… Zanussi ha voluto sottolineare che la sua è una favola non dei buoni sentimenti, la vita dei suoi protagonisti non è regolata dagli ideali di fratellanza e di generosità ma le loro scelte sono dettate dalla paura della morte. Un film sceneggiato dallo stesso Zanussi prodotto in Polonia con un cast tutto polacco: Bohdan Stupka (Konstanty), Marek Kudelko (Stefan), Szymon Bobrowski (Angelo), Marta Zmuda Trzebiatowska (Malgorzata), Maciej Zakoscielny (segretaria), Borys Szyc (avvocato).