Anteprima a inviti di “Torino, ieri e domani. Appunti di viaggio” di Carlo Lizzani. Il film sarà proiettato martedì prossimo, 11 novembre alle 18,30 agli studi Lumiq di corso Lombardia, 190, alla presenza del regista.
Il documentario, della durata di cinquanta minuti, è un viaggio di Lizzani a Torino, attraverso la storia e i suoi cambiamenti. Torino è la città in cui il regista ha girato alcuni dei suoi più celebri film: Esterina nel 1959; Banditi a Milano nel 1968; Torino nera nel 1972; Maria Josè nel 2001; Le cinque giornate di Milano nel 2004. Partendo “dal punto più lontano nel tempo”, rappresentato dal Museo Egizio, fino alle architetture della “nuova Torino”, Lizzani parla in prima persona, in una sorta di “diario di viaggio”.
Il film è prodotto dalla Città di Torino, dalla Fondazione CRT e dalla Compagnia di San Paolo ed è stato realizzato dalla International Multimedia Productions di Roma con la collaborazione di Film Commission Torino Piemonte.
Le riprese, effettuate nel mese di novembre dell’anno scorso, hanno permesso di presentare immagini del parco del Valentino, delle piazze del centro storico illuminate dalle Luci d’artista, del Quadrilatero romano, all’interno dei musei cittadini, in caffè storici e nei luoghi delle manifestazioni olimpiche.
Oltre alle sale del Museo Egizio, ciak sono stati effettuati nei Palazzi Reale e Madama, alla Biblioteca Reale, alla Galleria d’arte moderna e alla Mole Antonelliana. Locations alla Reggia di Venaria, al Teatro Regio, a Villa della Regina. Immagini anche del Castello di Rivoli, della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo della Pinacoteca Agnelli, Lingotto, al Santuario della Consolata e alla Chiesa del Sacro Volto. Riprese a Eataly, ai Caffè Mulassano e Fiorio e allo scalo aeroportuale di Caselle.
La macchina da presa ha ripreso gli spazi del Palavela, del Palasport di corso Sebastopoli e dello stadio olimpico. Si parla della Torino postindustriale e della metamorfosi della antica capitale sabauda che ha saputo rinnovarsi e che potrebbe ancora una volta rappresentare un modello per le metropoli europee. Da sottolineare la conversazione tra Carlo Lizzani e il sindaco Sergio Chiamparino, a Palazzo Civico, tra gli scranni della Sala rossa. Temi affrontati lo sviluppo economico, la conoscenza, il saper fare, gli atout delle scuole di formazione, la funzione del cinema – che è comunicazione – e i 100 mila nuovi torinesi approdati nel capoluogo piemontese nel corso degli ultimi anni. Toccate le questioni degli investimenti sul territorio.
Carlo Lizzani è stato per tre anni anche il presidente del comitato scientifico del Museo del Cinema, il suo è un rapporto profondo con la città, pienamente contraccambiato, un sodalizio culturale che si è arricchito di un significativo capitolo.
Fonte: Comune di Torino