Si aggiungono tre prime mondiali e una internazionale al calendario ufficiale della 66^ Mostra Internazionale di Arte Cinematografica. Si tratta di quattro film sono diretti da Hana Makhmalbaf, Joe Dante, Peter Greenaway e Angela Ismailos che saranno presentati nelle sezioni Fuori concorso e Orizzonti.
Per il Fuori concorso, si tratta di Green Days, il nuovo lavoro in prima mondiale di Hana Makhmalbaf, la più giovane componente (21 anni) della celebre famiglia iraniana di registi, che alterna parti documentarie sulle recenti sommosse di piazza, a parti di fiction sulla condizione femminile in Iran. Una pellicola “sociologica” in cui “la cinepresa lavora come uno specchio per mostrarvi la società iraniana mentre passa attraverso una rivoluzione, con tutte le sue speranze e dubbi” (Hana Makhmalbaf).
Per la sezione Orizzonti, il Film Sorpresa in prima internazionale è The Movie Orgy-Ultimate Version del papà dei Gremlins Joe Dante, la nuova versione di 280’ del film di montaggio “cult” – appassionato omaggio ai B-movies degli anni ’50 e ’60 – realizzato nel 1968 dal regista quand’era studente di cinema, con spezzoni di film, trailer, clip tv (7 ore la durata originale).
Il programma della 66^ Mostra si arricchisce di altri due nuovi titoli, anch’essi in prima mondiale: The Marriage di Peter Greenaway (Orizzonti Eventi), dedicato al dipinto di Veronese “Le Nozze di Cana”, già affrontato recentemente dal regista con la performance “Le nozze di Cana. Una visione di Peter Greenaway”, e Great Directors (Orizzonti Eventi), l’opera prima della regista di origini greche (che vive e lavora a New York) Angela Ismailos, dedicata a protagonisti del cinema moderno e contemporaneo quali Bernardo Bertolucci, Catherine Breillat, Liliana Cavani, Stephen Frears, Todd Haynes, Richard Linklater, Ken Loach, David Lynch, John Sayles e Agnès Varda. Accompagneranno il film a Venezia Todd Haynes, Richard Linklater e John Sayles.
Sara Sagrati