Ahi ahi ahi, Tornatore, il tuo film Baarìa sta scatenando qualche polemica.
Gli animalisti della Lav, che hanno visto il film del famoso regista di cui si parla tanto in questi giorni, anche perchè è in lista per la candidatura agli Oscar come miglior film in lingua non inglese, hanno criticato una sequenza del film, in uscita oggi nelle sale, in cui a un bovino cui viene tagliata la gola, per poi riprenderne il momento della morte.
Per la Lega Anti Vivisezione, che ha visionato il film Baarìa nella Commissione di revisione cinematografica di cui è componente, la scena è “raccapricciante e cruenta, tanto più perché realizzata con un animale ucciso appositamente”.
La sequenza è stata girata in Tunisia: in Italia, secondo il codice penale, sarebbe considerata maltrattamento, poichè effettuata senza stordimento e al di fuori di un macello autorizzato.