Questo venerdì esce nelle sale italiane “Lebanon“, l’interessante film diretto e sceneggiato da Samuel Maoz e vincitore del Leone d’Oro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2009.
Ecco la trama del film “Lebanon“:
Prima guerra del Libano, giugno 1982. Un carro armato e un plotone di paracadutisti vengono inviati a perlustrare una cittadina ostile bombardata dall’aviazione israeliana. Ma i militari perdono il controllo della missione, che si trasforma in una trappola mortale. Quando scende la notte i soldati feriti restano rinchiusi nel centro della città, senza poter comunicare con il comando centrale e circondati dalle truppe d’assalto siriane che avanzano da ogni lato.
Queste le dichiarazioni del regista in merito al film: “Questo film autobiografico per me rappresentava la necessità di far vedere il mondo così com’è: nudo e crudo, senza cliché. Ed è anche un modo per perdonare me stesso di quello che ho fatto in prima persona, in Libano, come soldato. Ma per riuscirci, ho cercato di parlare al cuore della gente, non alla ragione politica.”. Il film si preannuncia angosciante e doloroso, ma di quelli che vale la pena vedere.
E’ un film, angosciante, girato benissimo, mostra tutto l’orrore della guerra, come nella scena della madre che aggredisce seminuda i soldati israeliani, anch’essi vittime. Degno di stare accanto a ” Full metal jackett”