“Volere Volare? Mi ci sono voluti nove anni per vederlo prodotto. Adesso sono sei anni che penso di far produrre il seguito, che ho già scritto, per cui ho ancora tre anni di tempo. In Italia però non lo propongo neanche, sarebbe inutile”.
Maurizio Nichetti, ospite d’eccezione e presidente onorario di ANIMAV, festival del cinema di animazione, per la prima edizione ad Ercolano dal 24 al 26 Settembre, ha raccontato con allegria il suo sogno nel cassetto aggiungendo: “Da noi non c’è la cultura di questo genere che invece in America, ad esempio, spopola. E questo perché mentre loro hanno da tempo puntato su un genere di comicità familiare, che alla fine è quella che premia al botteghino, in Italia noi siamo sempre inclini o alla comicità smaccatamente popolare o al cinema d’autore che prescinde dal mercato. Per il mio film penso invece ad una co-produzione internazionale, anche perché i costi sono elevati”.