Quarta edizione per il Festival di Abu Dhabi: 15 film in concorso, 13 documentari, una competizione “nazionale” riservata al Medio Oriente per questa manifestazione in costante crescita. Tra le star opsiti c’è anche Gérard Depardieu: ancora convalescente per un’operazione al ginocchio, ha inforcato una motoretta elettrica per solcare gli sterminati spazi dell’Hotel Emirates e ha stupito la stampa con esternazioni politiche. “Ho stima di Sarkozy – ha detto – perché prova a fare qualcosa, invece di limitarsi a promettere. E quello che succede adesso in Francia (gli scioperi a oltranza contro il nuovo limite dell’età pensionabile) penso che sia semplicemente ridicolo. In Spagna si va in pensione a 67 anni senza fiatare e non capisco proprio perché i francesi si indignino per una riforma molto più leggera“.
Gérard Depardieu sarà protagonista anche al festival fiorentino France Odeon con il film “Mammuth” di Benoît Delépine e Gustave de Kervern, visto a Cannes e distribuito da Fandango, in cui i registi di Louise Michel mettono in scena, con l’attore francese, il surreale viaggio in sella di moto di un macellaio pensionato a caccia di chi non gli ha versato i contributi. Il film vede anche la partecipazione, in un cameo, di Isabelle Adjani.
Fonte:: Cinecittà News