C’è anche “Io sono l’amore” di Luca Guadagnino nella cinquina del miglior film straniero ai Golden Globe, prestigioso premio americano. Gli altri candidati sono “Biutiful“, “Le Concert“, “The Edge” e “In un mondo migliore” di Susanne Bier.
Con sette nominations, tra cui miglior film, attore, attrice e sceneggiatura, è il dramma inglese “The King’s Speech” a dominare le nomination per la 68ma edizione dei Golden Globe. Seguono immediatamente “The Social Network“, il film di David Fincher sulla nascita di Facebook, e il racconto di boxe “The Fighter“, con sei nomination ciascuno.
Nella corsa per il premio al miglior film drammatico, questi tre contendenti se la dovranno vedere con “The Black Swan” di Aronofsky e “Inception” di Nolan quando, il 16 gennaio, saranno annunciati i risultati.
Nella categoria tv è “Glee” a primeggiare, con cinque nomination.
Doppio colpo per Johnny Depp, nominato per la categoria miglior attore nel musical o nella commedia sia per “Alice in Wonderland” che per “The Tourist“. Entambi i film sono tra l’altro in corsa nella categoria miglior commedia, assieme al musical “Burlesque“, al racconto di una famiglia alternativa “The Kids are All Right” e infine all’action movie “RED“.
La 68° edizione dei Golden Globe assegnati dalla Stampa Estera di Los Angeles (Hollywood Foreign Press Association) si terrà il 16 gennaio in una cerimonia al Beverly Hilton Hotel.
“The King’s Speech” uscirà nelle sale italiane il 28 gennaio con il titolo “Il discorso del re“, distribuito da Eagle Pictures così come “The Fighter“, in sala dall’11 marzo.
Fonte: Cinecittà News