“Checco Zalone è uno dei fenomeni più interessanti delle ultime stagioni, rappresenta un ritorno a una comicità diversa, che fa sorridere, ridere e pensare“. Lo ha detto il governatore della Puglia Nichi Vendola a margine della presentazione a Roma del Bif&st. “Il successo di Zalone riflette il fatto che la comicità come trionfo del plebeismo piccolo borghese è forse al capolinea. Quella che ha regolato i flussi di produzione per molti anni con eccessi di volgarità gratuità e la celebrazione del peggio dell’italianità“.
Vendola, riferendosi poi al nostro cinema, ha affermato di avere apprezzato film come “La nostra vita” di Daniele Luchetti e “La prima cosa bella” di Paolo Virzì. “La produzione italiana testimonia il ritorno di un impegno etico e civile che ci fa dire che c’è un’Italia migliore“.
Vendola ha infine ricordato come la Regione Puglia si sia impegnata a guardare al cinema, non solo come Festival, ma come ciclo produttivo, “perché ragioniamo sul futuro economico del nostro territorio“.
Fonte: Cinecittà News