Addio a Liz Taylor, l’ultima vera diva di Hollywood se n’è andata questa mattina all’età di 79 anni.
L’indimenticabile Cleopatra è morta per un’insufficienza cardiaca al Cedars Sinai Medical Center di Los Angeles.
In ospedale era sempre assistita dai quattro figli avuti nei suoi 8 matrimoni.
Elizabeth Taylor nasce a Hampstead, Londra, il 27 febbraio 1931 e già all’età di 3 anni inizia a prendere lezioni di danza.
All’età di nove anni, la Taylor appare nel suo primo film, There’s One Born Every Minute (1942), prodotto dagli Universal Studios. Scaduto il contratto con la Universal, che comprendeva solo questa pellicola, Elizabeth viene ingaggiata dalla Metro-Goldwyn-Mayer, dove il suo primo lavoro è Torna a casa Lassie! (1943), che la porta all’attenzione del pubblico.
Dopo un altro paio di pellicole appare nel suo primo film come protagonista, interpretando Velvet Brown, una bambina che allena un cavallo per vincere l’Aintree Grand National, nel film di Clarence Brown Gran Premio (1944), con Mickey Rooney. La pellicola ottiene un grandissimo successo, con un incasso di oltre 4.000.000$ al botteghino, e le fa guadagnare lo status di “bambina-prodigio”. Il successo di pubblico e le ottime critiche spingono la casa di produzione a proporle un lauto contratto a lungo termine.
La Taylor intraprende una grande carriera e dopo tre nomination all’Oscar per i film L’albero della vita (1957), La gatta sul tetto che scotta e Improvvisamente l’estate scorsa, vince finalmente l’Oscar alla migliore attrice per la sua interpretazione in Venere in visone (1960) di Daniel Mann.
Nel 1963 diventa la star cinematografica più pagata quando le viene offerto un contratto da 1.000.000$ per interpretare come protagonista il kolossal Cleopatra della 20th Century Fox.
Oltre al cinema, Elizabeth Taylor ha recitato in diversi programmi per la televisione e anche in teatro.
Elizabeth Taylor è stata sposata otto volte e ha avuto sette mariti da cui sono nati 4 figli, ed è stata una grandissima amica di Michael Jackson.