La giuria del Capri Art Film Festival ha scelto i cortometraggi che gareggeranno in concorso in occasione della prossima edizione, dal 4 al 7 maggio.
Dieci corti su duecento. Ma uno solo sarà il vincitore. I giovani registi under 30 che hanno partecipato hanno dovuto concentrarsi sul tema della diversità. Il regista vincente, oltre a beneficiare di un premio in danaro, avrà poi il piacere di veder trasmesso, in prima serata, il proprio cortometraggio sul canale Studio Universal.
Ad assegnare i premi per il miglior corto, miglior regia e migliore sceneggiatura sarà la giuria tecnica composta da noti personaggi del mondo del cinema, della cultura, del giornalismo e dello spettacolo, quali Lucia Annunziata, Valerio Caprara, Alessandro Cecchi Paone, Francesco Pannofino, Paola Randi, Maria Sole Tognazzi e Mario Zaccaria.
Il premio ‘Axel Munthe‘, invece, sarà assegnato dai ragazzi delle scuole che affolleranno il centro dei congressi nelle mattinate delle proiezioni al cortometraggio che otterrà il maggior numero di voti.
I corti finalisti sono Cattedrale di Leandro Picarella, Come si dice di Cristian Benaglio, Così come sono di Daniele Santonicola, Il gioco di Luca di Mario Sposito, In my prison di Alessandro Grande, La leggenda del calabrone di Ermete Ricci, Oggi gira così, Solo un gioco di Elisa Amoruso, Stand by me, Una fortuna da ricordare di Rudy Di Giacomo.