La commedia italiana continua a mietere successi e a lanciare “stelline” giovani e talentuose nel panorama cinematografico del Belpaese. Tra tutte ne ricordiamo una che in effetti calca le scene da quando era bambina e ha già un ottimo curriculum alle spalle, oltre ad essere pronta a raccogliere altri consensi con i prossimi due film in uscitai n autunno. Parliamo di Cristiana Capotondi, nota per avere interpretato tra gli altri pure “Notte prima degli esami” e “Ex” e in questi mesi carica di lavoro. In autunno, infatti la vedremo con “La peggiore settimana della mia vita”, accanto a Fabio De Luigi in uscita il 28 ottobre ma non solo.
Per l’occasione l’attrice con il viso da bambolina racconta: “Sul set è stato un incubo. Decine di ciak perché non riuscivamo a finire una scena senza ridere….E’ una commedia romantica con momenti di comicità : ad una settimana dalle nozze succede qualsiasi cosa intorno a questo matrimonio che si dovrebbe svolgere sul lago di Como e che forse non si farà mai per gli intralci del padre di lui, Andrea Mingardi, del suo migliore amico Alessandro Siani e dei miei genitori interpretati da Antonio Catania e Monica Guerritore. In questa commedia c’è una grande cura estetica per gli ambienti e per la recitazione e la sua cifra particolare è che pure essendo comica, divertente, mantiene un senso di realtà e un passo di garbo. E sul set è stato un incubo di risate, decine di ciak perché non si riusciva mai a finire una scena senza ridere”.
Cristiana sarà protagonista anche di “La kryptonite”, con l’ esordio alla regia dello sceneggiatore Ivan Cotroneo, tratto da un suo romanzo vagamente autobiografico: ”Io sono zia Titina, la venticinquenne fricchettona nella Napoli colorata e allegra degli anni 70 che alleva il bambino Peppino che nella fantasia del romanzo è in realtà Ivan da piccolo. Una saga familiare che è anche la formazione di un ragazzino nella Napoli di quegli anni, positiva, multietnica. Pedagogicamente è sconsigliabile che una ragazza così stravagante cresca un bambino, ma questo atteggiamento libero verso la vita gli permetterà di diventare l’adulto creativo, intelligente e curioso che sarà, come è nella vita Cotroneo”.