Sta lavorando in Grecia, Ambra, sul set di Immaturi e coglie l’occasione per trarre un bilancio di questi ultimi anni in cui il cinema le ha dato gandi soddisfazioni, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa sulle cose che non vanno. La Angiolini racconta in bilico tra passato e presente a Repubblica:“La differenza è che prima ero infelicemente così, ora invece sono felicemente così.”. Nel frattempo non escludendo il ritorno a Sanremo parla anche dei poblemi avuti con il compagno Francesco Renga: “Siamo uniti ma il gossip è pietoso”.
Non la vedremo solo al cinema con “Immaturi” ma anche in “Anche se è amore non si vede” di Ficarra e Picone che uscirà il 25 novembre e a marzo a teatro con Edoardo Leo in “Ti ricordi di me?”, scritto da Massimiliano Bruno.Insoma da ex stellina di Non è la Rai ne ha fatta tanta di strada e oggi dice: “Non sono mai contenta di me, o almeno, non completamente. Anche se faccio tante cose, come in questo periodo. E’ il mio carattere ma ho fatto grandi passi avanti: mi accetto. Poco alla volta sto imparando a volermi bene. Mi metto in discussione (…) a un certo punto della vita non puoi fare altro che volerti più bene. Sono consapevole delle qualità e dei miei limiti, non mi piace vendere fumo. Vedo poca autocritica, sono tutti convinti di essere geni”.
Alla fine, un accenno alla sua storia con Renga che tra l’altro qualche giorno fa ha avuto un piccolo incidente e ora si sta piano piano riprendendo: “La vita ti offre sempre opportunità pazzesche, ho la forza che deriva dalla consapevolezza di aver costruito cose solide. Vuol dire che ho seminato bene (…) la nostra è una coppia solida, ma quando sei una ‘persona pubblica’ tutti si sentono in diritto di dire la loro. Però la popolarità non giustifica il cinismo e le cattiverie”.