No, le nuove generazioni forse non la conoscono, non sanno che oggi il grande schermo è quello che è anche grazie a lei: parliamo di Barbara Kent, star del cinema muto, che è morta all’età di 105 anni. I personaggi con i quali ha recitato vantano grandissimi nomi e vanno da Gloria Swanson, Greta Garbo e Harold Lloyd e oggi di lei resta un ricordo indelebile, con la sua piccola statura e il visino vispo. E’ venuta a mancare a Palm Desert, in California e nella sua carriera artistica, non sono mancati neanche i ruoli secondari in numerose commedie del cinema muto, al fianco di attori come Reginald Denny, così come è stata in primo piano nei ruoli drammatici in pellicole come ”La carne e il diavolo” del 1926.
La sua fama, comunque, crebbe soprattutto nel 1927 quando colpì letteralmente il pubblico con una scena ose’ nella pellicola ”No Man’s Law”, con Oliver Hardy, dove nuotava nuda in una piscina. Non sparì però con l’introduzione del sonoro e lavorò in “evviva il pericolo” del grande attore comico Harold Lloyd nel 1929. Dal 1929 al 1935 Barbara Kent recito’ ruoli di prima donna e poi fu il momento di “Oliver Twist”, al fianco di Irving Pichel e Dickie Moore.
La Kent riusci’ a sopravvivere all’introduzione del sonoro, grazie soprattutto al fatto che continuò comunque a recitare accanto a grandi artisti e non sono pochi coloro che non l’hanno mai dimenticata.Era nata in Canada nel 1906, da sempre molto carina e già nel 1925 vinse il premio di bellezza del concorso Miss Hollywood Pageant ed in quello stesso anno intraprese la carriera cinematografica per la Universal Studios. L’avvenenza l’avvicinò a questo mondo, ma di certo il talento non le mancava. Si ritirò a vita privata dopo la morte del marito e da allora si e’ sempre rifiutata di rilasciare interviste e di apparire in pubblico.