Essere belli aiuta ma essere sexy a volte può creare problemi. Si perchè se i tratti angelici sono rassicuranti e sono indicati per ogni personaggio, se parliamo di cinema e spettacolo in generale, un fisico prorompente ed un viso che ispira passione possono rivelarsi al contrario eccessivi per certi ruoli. Sembra incredibile ma è quello che sta succedendo a Scarlett Johansson, la quale nonostante avesse il giusto talento per interpretare la parte che le interessava non è stata scelta, suo malgrado, per il lungometraggio “Uomini che odiano le donne“.
A confermarlo ci ha pensato
David Fincher il quale ha candidamente rivelato: “
Ho fatto provini a decine di attrici eccezionali. Scarlett è andata alla grande. Ma il problema è che quando c’è lei sullo schermo la gente aspetta solo il momento in cui si spoglia”. E’ una donna insomma che ispira sesso anche quando vorrebbe parlare di argomenti diversi e quindi alla fine è stata scartata, con suo notevole dispiacere. Alla fine, la fortunata che è stata preferita per il ruolo è stata
Rooney Mara, ma per il regista non è stato facile ed infatti ci tiene a precisare che non si tratta di un errore della attrice musa di Woody Allen, ma della sua fisicità eccessiva. Ecco che, infatti, ha concluso: “
Continuo a cercare di spiegarlo. Il personaggo di Lisbeth Salander è come ET. Per questo cominciavo a temere che la persona che cercavo non esisteva”. Fincher è uno dei registi più apprezzati del momento, non può permettersi di sbagliare per delle scelte dettate dal cuore e deve reagire in modo freddo e calcolato e
Scarlett non andava proprio bene. Ultimamente ha anche diretto il film amato dalla critica e dal pubblico “The Social Network”. E’ il suo momento, insomma e deve goderlo al meglio per poter realizzare una pellicola che vinca al botteghino.