Della figlia non gli restano che ricordi, ma se proprio un film sulla sua vita si deve fare è meglio che l’attrice principale sia perfettamente azzeccata e secondo Mitch padre di Amy Winehouse la donna perfetta, in questo senso, è una collega che risponde al nome di Lady Gaga. Di lei tra l’altro si parla da tempo e la diretta interessata si è mostrata tanto interessata al progetto per raccontare l’esistenza della sfortunata artista.
Lo riporta il il “The Mirror“, rivelando che lui l’ha conosciuta al compleanno di Tony Bennett e avrebbe riferito: “Non so com’è il suo accento inglese, ma sarebbe fantastica per quel ruolo”. In ogni caso, ha conosciuto anche i genitori di Miss Germanotta confermando che “sono persone normali e piacevoli” e mentre cerca di portare a termine la sua iniziativa di scegliere una artista di livello che ricordi la figlia, ha trasformato la casa della ragazza morta in circostanze misteriose in un vero e proprio santuario.
Amy è stata trovata senza vita nella sua casa londinese a luglio e il padre racconta quanto sia difficile per lui anche il solo toccare un oggetto appartenuto alla star e che la sua morte l’ha davvero ossessionato. Ad intervistarlo, di recente, ci ha pensato il “Camden New Journal” ed ha confermato: “Non riesco a spostare nessuno degli oggetti che le sono appartenuti. Tutto è ancora lì, come lei lo ha lasciato. Ho accusato i luoghi che lei frequentava, come i pub di Camden Town, ma ormai ho smesso. Una figlia di un mio amico è morta e le hanno dedicato una panchina. Mi piacerebbe fare qualcosa di simile per Amy, perché questo era e rimarrà il posto che lei sempre amerà. Vogliamo chiedere al consiglio di Camden se possiamo avere una panchina a Camden Square o comunque un monumento di qualche tipo. Penso che tutti sarebbero felici. L’unica cosa che mi preoccupa è che i vicini potrebbero non essere d’accordo. Mi auguro davvero che non sia un problema”.