L’aria dark, al limite del gotico, continua ad interessare le interpretazioni di Kristen Stewart. Protagonista della saga sui vampiri, meglio nota come Twilight è molto brava a vestire più ruoli, ma sempre con quell’alone di mistero, di colori scuri e quasi tetri che creano una certa, piacevole, tensione. Ora è in primo piano con “Biancaneve e il cacciatore“, l’attesissimo film di Rupert Sanders che in Italia potremo vedere dall’11 luglio. Immaginate la mela, lo specchio e la foresta come unici elementi rimasti della fiaba classica: poi l’atmosfera si trasforma del tutto.
Ci troviamo di fronte ad un kolossal action dalle tinte dark. Il principe Azzurro è interpretato da (Sam Claflin) che vive una sorta di triangolo con la bella (Kristen Stewart) e il cacciatore (Chris Hemsworth). La protagonista però è soprattutto Charlize Theron, che veste i panni della regina cattiva. Universal porta la pellicola nelle sale del Belpaese insieme al libro edito da Mondadori. Per il budget non si è davvero badato a spese ed, infatti, la cifra farebbe impallidire anche chi di solito non guarda le disponibilità del portafoglio. Sono stati spesi circa 170 milioni di dollari e questo ha permesso di ottenere il meglio.
Scenari e location da favola, assolutamente reali, hanno richiesto denaro e tanto lavoro ma il risultato è eccellente. Pensate che solo per ricreare uno degli alberi del giardino del castello sono stati utilizzati 15 mila fiori di melo artificiali attaccati con quasi 60 mila anelli ad uncino. Ancora, notevole è pure l’albero della Foresta Incantata che è formato da 2.317 singoli pezzi d’acciaio. Gli attori, come sempre, hanno dato il massimo per rendere la favola attuale e gradevole e siamo certi che ci sono riusciti. Se Charlize, ormai ha tanta esperienza, non va male a Kristen che ha dimostrato di avere un incredibile talento e resta tra le giovani promesse più pagate nel dorato mondo di Hollywood.