Un mix fatale di farmaci, overdose: non è ancora accertata la causa che ha provocato la morte del figlio di Sylvester Stallone, anche se non sono in troppi ad avere dubbi. Di sicuro, un giovane è scomparso e il celebre padre è letteralmente crollato, subito dopo aver ricevuto la notizia. Sage Moonblood Stallone, 36 anni, non ce l’ha fatta ed è stato trovato privo di vita nel suo appartamento a Hollywood. Se dovesse essere accertato il consumo eccessivo di droghe, bisognerebbe chiedersi come mai coloro che all’apparenza sembrano avere soldi, fama e successo, sempre più spesso vengono risucchiati dalla loro stessa vita sotto i riflettori fino a soccombere. Ci vuole molta forza d’animo per sopravvivere al mondo dorato dedicato al cinema e non tutti ce la fanno.
La stampa americana ha subito diffuso la notizia e ha confermato che Sylvester Stallone, nelle stesse ore si trovava in tournée per promuovere “Expandable 2: unità speciale”. La tragedia gli è stata annunciata subito, come ha fatto sapere il suo legale, George Braustein. Il suo agente ha diffuso poi un comunicato in cui si dice: “Sylvester Stallone è crollato, sopraffatto dal dolore per la morte improvvisa di suo figlio. I suoi pensieri adesso sono per la la madre di Sage, Sasha, sua prima moglie”.
Gli investigatori si sono messi subito all’opera per cercare di fare completa luce sul caso e al momento mantengono il massimo riserbo. Si legge, comunque, sul sito statunitense Tmz, che cita fonti anonime, che Sage sarebbe stato vittima di una overdose di farmaci.Braunstein, ha detto che al momento il ragazzo stava lavorando come attore a diversi progetti e sembrava in un momento particolarmente sereno. La sua carriera andava bene e aveva tutta la vita davanti. Che cosa potesse inquietarlo non è chiaro, ma evidentemente non andava tutto a meraviglia come sembrava e oggi per Stallone è un giorno terribile che lo segnerà per sempre.