Ne riscopriremo l’arte e la passione sul grande schermo nel 2013 a quanto pare. Giuseppe Tornatore, conferma di essere al lavoro da tempo ad un progetto dedicato fondamentalmente all’amore. Il regista siciliano, al termine delle riprese, ha già presentato alla stampa “La migliore offerta” che uscirà nelle sale il 4 gennaio 2013. Si tratta di una grande produzione, di respiro internazionale che ha avuto un costo di “13 milioni e mezzo di euro“. La pellicola è stata girata a Vienna ma anche a Bolzano, Milano, Praga e Roma.
In primo piano c’è Geoffrey Rush nei panni del battitore d’asta Virgil Oldman. Un film che come dice lo stesso Tornatore è la “storia di una trasformazione, forse grazie all’amore. Virgil, nello specifico, è un uomo inglese che vive nella Mitteleuropa e che a inizio film ha una personalità, mentre alla fine ne avrà un’altra, completamente diversa”:
“Non è una storia italiana” da quel che lascia intendere la trama, ma la storia è certamente tutta da scoprire Soddisfatto anche della colonna sonora e continua dicendo: “la musica di Ennio Morricone è pronta, ma la si potrà ascoltare solo quando ‘La migliore offerta’ uscirà. Geoffrey Rush mi ha insegnato molto, con il suo sdoppiarsi tra senso di responsabilità e leggerezza. ‘La migliore offerta’ è un film di rottura, un po’ come ‘Una pura formalità’, ma poi c’è chi ha dimostrato che fosse una trasfigurazione di ‘Nuovo Cinema Paradiso’. La storia nasce in maniera completamente diversa dai miei film, non c’è connotazione autobiografica e la genesi è curiosa. Viene da un’idea vecchissima, di quando sono venuto a vivere a Roma. Solo di recente un altro elemento zoppicante mi ha suggerito che potesse completare il primo: si tratta di un’opera d’ingegneria cinematografica”. Su un’eventuale partecipazione della pellicola al Festival del Film di Roma, l’autore non si è mostrato molto convinto ma anzi titubante: “molto difficile, se non impossibile”.