Romy Schneider, Delon e Bevilacqua suoi grandi amori

 

La bellezza è un dono effimero ma fino a quando c’è è innegabile e colpisce profondamente l’animo di chi osserva. Se a questo dettaglio non indifferente, si aggiunge anche uno splendido sorriso e un carattere solare, si rischia di impazzire d’amore per l’oggetto dei propri desideri. In questo caso, la protagonisti di cui stiamo per parlare è Romy Schneider, una attrice austriaca di incredibile avvenenza, che tutti ricordiamo soprattutto per la sua interpretazione di Sissi. Scomparsa prematuramente, non è stata mai dimenticata, soprattutto dai suoi grandi amori, per la verità, piuttosto celebri. Si tratta di Alain Delon e, addirittura, di Alberto Bevilacqua.

Profonde passioni si sono consumate per lei, fantastica attrice austriaca, morta suicida a Parigi nel 1982. All’Adnkronos, Bevilacqua ha raccontato:

Due anni insieme, una relazione iniziata sul set de ‘La Califfa’ un film dove lei, diretta da me, riusci’ a dar vita in modo straordinario al personaggio di Irene, ragazza del popolo, cosi’ diversa dalla donna dal fascino borghese che lei aveva interpretato prima e che intepretera’ dopo di allora

La pensa ancora e ricorda quanto speciale in realtà fosse, anche se varie vicissitudini della vita, la portarono a cadere nell’alcolismo e nella depressione. Per questo dice:

 

“pensarla mi evoca momenti di grande passionalità. Ricordo anche quello che diceva di Delon all’epoca del nostro rapporto. Penso che lei non lo capisse. Lui cercava di riconquistarla ma lei lo respingeva. Un gran dolore fu la sua fine tragica a un certo punto, per varie ragioni, comincio’ a non essere piu’ padrona di se stessa”.

Un enorme dispiacere per lo scrittore e per quanti le volevano bene. All’epoca si disse che era morta per un attacco cardiaco, ma sembra sempre più probabile che si sia suicidata, dopo il fallimento di due matrimoni e la tragica fine del figlio 14enne, rimasto infilzato ad un cancello, mentre tentava di scavalcare.

 

 

Lascia un commento