Il figlio di Sylvester Stallone morto per cause naturali

 

Se ne sono dette di tutti i colori in queste settimane su Sage, il figlio di Sylvester Stallone, trovato morto nella sua casa di Los Angeles, ancora trentenne. Il padre stava lavorando fuori città ed ha preso la notizia nel peggiore dei modi, cadendo nello sconforto. Del resto, in passato, avevano anche recitato insieme, si trattava del suo primogenito e non riesce tutt’ora a rassegnarsi.

Sage Stallone aveva 36 anni, non faceva uso di droghe ed è stato ritrovato senza vita a luglio proprio a Los Angeles, dove tutte le star vivono tra lussi e agi. A quanto pare, gli esami hanno stabilito che nessuna causa esterna ha causato la tragedia, ma solo un arresto cardiaco. Niente alcol o droghe, ma semplicemente problemi di salute molto seri per i quali non c’è stata soluzione. A rendere noto i risultati dei controlli che hanno richiesto qualche settimana, è l’ufficio di medicina legale della contea.

A tal proposito, è stato pure sottolineato che nel corpo del giovane non si trovavano tracce di alcuna droga. Sage Stallone era noto pure al grande pubblico. Nel 1990, infatti, era diventato un piccolo divo seguendo il padre in un film. Ottenne infatti la parte di Rocky Balboa junior in “Rocky 5”. Il 13 luglio scorso, invece la disgrazia come confermato per “un’arteriosclerosi coronarica”. Il medico legale non ha avuto dubbi, ma questo non serve a lenire l’atroce dolore del padre che, al momento, non sa come andare avanti. Al funerale del ragazzo aveva anche detto di non infangare la memoria del figlio prima di conoscere i risultati e aveva riferito che Sage era pulito sotto tutti gli aspetti. A quanto pare aveva ragione, ma ci vorrà del tempo per lui per ricominciare a vivere anche perché erano molto attaccati e certo una scomparsa così repentina lo ha lasciato senza parole.

 

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