Christian De Sica prepara il suo film di Natale

 

Non si può certo dire che non sia sicuro di sé, Christian De Sica ed, infatti, mentre sta preparando il film di Natale, sa già che la gente apprezza i suoi lungometraggi e attende una nuova storia all’italiana per le prossime feste. Il titolo della pellicola, sarà  “Colpi di fulmine“e il set è stato allestito a Trento. Da trenta anni è il re dei cinepanettoni, ma nonostante al momento lavorino più che altro separatamente, ogni volta ricorda il periodo d’oro con Massimo Boldi anche se poi non resiste e dice la sua: “La concorrenza natalizia? Tutti bravi, ma poi il pubblico va al cinema per vedere la mia faccia“.

Tra le novità che ha recentemente commentato, anche la possibilità, piuttosto reale, di fare un film sull’illustre genitore e sul set dove sbocciò l’amore con la madre Maria Mercader. Dovrebbe intitolarsi «La porta nel cielo». Tornando, invece, al cinepanettone, sarà prodotto sempre da De Laurentiis e, nonostante nelle ultime stagioni gli incassi non siano stati proprio perfetti, ci riprova ugualmente. In ogni caso, le tendenza mostrano che, in linea di massima, continuano a piacere agli italiani questi film. Con la regia di Neri Parenti, sarà dunque tolta la parola Natale, ma la formula non cambierà molto.

De Sica è ottimista sul risultato e lascia intendere che, stavolta, lo spettatore non avrà da confondersi con molte storie incrociate. Il protagonista, lui, poi, si calerà nei ballerino, stile Celentano, «ma oltre a danzare dovrò anche cantare». Certo non sa quanto consenso potrà ottenere con la nuova pellicola, ma su una cosa è sicuro: «l’Italia non ti perdona il successo, ti lasciano in pace solo quando non ne hai. è stato così anche per mio padre: certa critica non ha mai perdonato l’attore popolare, che faceva Pane, amore e fantasia. Soltanto Mario Verdone e Alessandro Blasetti l’hanno sempre difeso».

 

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