Ha cinquanta anni ma per lui gli anni non passano. Tom Cruise, sempre al centro delle polemiche, di sicuro resta bellissimo ed è particolarmente talentuoso, tanto che dopo decenni è sempre uno degli attori più amati in tutto il mondo. Negli ultimi tempi al cinema si è fatto notare per avere interpretato una eccentrica rockstar piena di tatuaggi e con i pantaloni di pelle in “Rock of Ages”, ora è pronto a tornare con un nuovo successo. Sarà una specie di moderno Robin Hood pronto a fare giustizia. Lo vedremo nelle sale in Italia, a partire dal prossimo 3 gennaio con “Jack Reacher: La prova decisiva”, scritto e diretto dal regista de “I Soliti Sospetti” Christopher McQuarrie. Il lungometraggio è legato al nono della celebre serie di romanzi di Lee Child su Reacher.
Un lavoro complesso da portare al cinema, visto che comunque si trattava di 17 libri da 60 milioni di copie in tutto il mondo. Alla fine il risultato sembra essere arrivato e si parla di un personaggio misterioso che come un cavaliere coraggioso è un eroe che agisce in modo inaspettato ma vince sempre. Nel film si parla subito dell’omicidio di cinque persone in una giornata qualunque. La scena ha avuto subito una eco straordinaria ed ha fatto rimandare l’anteprima a Pittsburgh, in Pennsylvania, a pochi giorni dalla strage nella scuola di Newtown.
Si studiano gli indizi e questi portano tutti ad un uomo, un ex-militare, un cecchino addestrato, che al momento dell’interrogatorio risponde solo con una frase su un foglio di carta: “Trovate Jack Reacher“. La curiosità dello spettatore diventa massima. La polizia dovrà faticare molto per trovarlo. Ci riuscirà? Si tratta di un ex poliziotto militare che ha fatto perdere le sue tracce, ma si presenta da solo quando viene a sapere della sparatoria. Tom Cruise sarà l’eroe come al solito.