Si concluderà il prossimo 27 gennaio il Sundance Film Festival che vanta come location Park City e i film in concorso sono 117 di cui 91 anteprime mondiali. Il cinema indipendente, quindi, torna ad essere protagonista e nelle scorse ore in prima linea c’è stata pure l’Italia con la proiezione del film Il futuro, di Alicia Scherson, con Manuela Martelli, Rutger Hauer e Nicolas Vaporidis. Il giovane attore in particolare non è mancato alla presentazione della pellicola che nelle nostra sale, secondo indiscrezioni, potrebbe arrivare in primavera.
Il lungometraggio è stato girato a Roma ed ha una importanza particolare, visto che ha rappresentato la prima coproduzione tra Italia, Cile, Germania e Spagna ed e’ in concorso nella sezione World Cinema. Il futuro è tratto dall’ultimo romanzo di Roberto Bolao ‘Un romanzetto canaglia’ (e’ il primo e unico film tratto da un suo libro). Si parla della Città Eterna perché è qui che Bolao soggiorno’ per qualche tempo.
Al festival di Park City, oltre a questo film comunque ce ne sono altri che rappresentano la Penisola. In primo piano dunque c’è anche il regista Giorgio Diritti che, sempre in concorso nella sezione World Cinema, lancia il suo Un giorno devi andare (nelle sale italiane dal 28 marzo), con Jasmine Trinca nel ruolo di una giovane donna dal passato doloroso. La protagonista è alla ricerca di se stessa e si trova nella foresta amazzonica. Il festival ha già una discreta storia alle spalle ed è stato fondato da Robert Redford negli anni Ottanta. E’ importante perché è legato al cinema indipendente americano e mondiale e luogo d’incontro e d’affari per addetti ai lavori. Tra le stelle che non sono mancate in questi giorni anche Nicole Kidman che ha presentato Stoker, dramma familiare con atmosfere da thriller psicologico, diretto dal coreano Park Chan Wook. Importante anche la presentazione di Lovelace, diretto da Rob Epstein e Jeffrey Friedman, con Amanda Seyfried nei panni della pornostar di Gola profonda.