Ormai ci siamo, l’attesa è finita e fra poche ore nelle sale italiane sarà proiettato “Looper”, il thriller futuristico diretto da Rian Jonhson. Per molti, già da qualche settimana, si può considerare di diritto come il “nuovo Matrix”. Ne sono convinti pure i fan oltreoceano e chissà qui da noi se avrà il successo che si pensa.
La pellicola è distribuita in oltre 250 copie da Buena Vista International e vanta un cast d’eccezione che fa già la differenza. In primo piano, infatti, attori come Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis, Emily Blunt, Jeff Daniels e Paul Dano. Si potrebbe descrivere tranquillamente come un viaggio nel tempo che unisce due generi che vanno forte negli ultimi anni. Parliamo di fantascienza e action-movie.
A scriverlo ci ha pensato lo stesso regista e si parla del futuro. Siamo nel 2044 in “Looper” e in primo piano c’è un killer che lavora su commissione ed è nello specifico Joseph Gordon-Levitt. Lui scopre di essere però il prossimo bersaglio nella sua incarnazione futura (Bruce Willis). Insomma un futuro ipotetico sul quale si deve lavorare ma che permette in qualche modo di tornare nel passato e, in questo, il lungometraggio è pronto a far scervellare gli spettatori. Guardarsi indietro e ricominciare è però illegale ed ecco perché, in poco tempo spostarsi nel tempo diventerà un business per i gangster e i loro loschi scopi. Looper piacerà di certo ed è già vincitore dei Critics’ Choice Movie Awards, i premi assegnati ai migliori film dell’anno dai critici cinematografici delle principali testate statunitensi. In più come miglior film di Fantascienza, è stato già presentato al Toronto Film Festival e ha ottenuto consensi dal pubblico italiano al Lucca Comics & Games 2012 e al Trieste Science and Fiction 2012. Insomma ha tutte le carte in regola per non passare inosservato e portare guadagni al botteghino in pochi giorni.