Emozione da Oscar: Argo o Lincoln?

 

Non c’è storia, la sfida sarà tra questi due film che quest’anno sono stati indiscussi protagonisti di una sfida cinematografica senza pari. Agli Oscar, all’inizio era Lincoln il grande favorito, almeno all’apertura ufficiale della stagione dei prestigiosi riconoscimenti con i Golden Globes, ma da qualche settimana Argo si è fatto strada velocemente ed è fra i candidati probabili delle ultime ore. Il film diretto da Ben Affleck, del resto, ha fatto piazza pulita di tutti i premi più importanti, mentre scendono le quotazioni per “Django” e “Zero Dark Thirty”.

Nelle prossime ore si conosceranno finalmente i vincitori dell’Oscar e Hollywood è in pieno fermento. Nove le pellicole candidate ed in corsa per aggiudicarsi l’importante statuetta ci sono  “Argo”, “Lincoln”, “Vita di Pi”, “Il lato positivo”, “Les Miserables”, “Zero Dark Thirty”, “Re della terra selvaggia”, “Django Unchained” e “Amour”. Si comincia da Lincoln“, diretto da Steven Spielberg, che narra della lotta del sedicesimo presidente degli Stati Uniti per l’abolizione della schiavitù. Ad interpretarlo al meglio Daniel Day-Lewis. Argo, invece, racconta della crisi degli ostaggi americani in Iran nel 1979, con Affleck nei panni di un agente della Cia. Lo stesso ha il compito di riportare in patria un gruppo di impiegati dell’ambasciata americana segretamente nascosti da mesi nell’ambasciata canadese. 

Il secondo sembra conquistare di più, forse perché tratta un pezzo di storia che si sente più vicino in quanto ben più recente. Il primo però è davvero impeccabile sotto tutti i punti di vista. In Argo, gli ostaggi poi verranno infatti liberati fingendo la produzione di un film americano a Teheran. Una sorta di autocelebrazione che colpisce sempre e che ha ogni volta una certa presa agli Academy. Come dimenticare che lo scorso anno, quando vinse “The Artist”, un bellissimo film muto e in bianco e nero, si celebrava il periodo della nascita di Hollywood. 

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