Nicole Kidman non si ferma un attimo e la sua carriera d’attrice, a parte qualche normale flop va sempre a gonfie vele. Adesso per lei è il momento del thriller “Stoker” in cui interpreta la parte di una donna fragile e emotivamente instabile. Certamente un lavoro molto complesso da portare sul grande schermo, visto che lei nella realtà è del tutto diversa e intervistata da F Magazine ha confermato che la sua grande fortuna nella vita non è stato solo il mestiere di attrice, ma soprattutto la possibilità di aver potuto crescere i suoi figli. Loro sono tutto ciò che conta davvero. Le domande sui giornalisti sono poi finite su Tom Cruise, padre dei due più grandi e lei senza troppi indugi ha confermato: “Ero molto innamorata di Tom, rifarei tutto quello che ho fatto“.
L’occasione è perfetta per parlare del nuovo thriller “Stocker“, diretto dal regista coreano Park Chan-wook. Qui ha dovuto mostrare un lato tremendo dell’essere umano, che è quello che porta ad essere disturbati mentalmente. Nel lungometraggio viene persino rifiutata dalla figlia India (Mia Wasikowska). L’attrice ha rivelato:
Evie, la donna che interpreto in questo film, è quanto più distante dal mio carattere possa esistere. Ma mi piace quando mi danno la possibilità di interpretare personaggi estremi che mi conducono in luoghi spaventosi