E’ un essere umano, ne abbiamo la conferma. Nel senso che Raoul Bova è sempre tanto bello da apparire come un dio senza difetti ed, invece, proprio come tutti gli altri qualche mania personale non gli manca. Per fortuna, aggiungiamo noi. Racconta, per esempio, di aver paura degli spazi affollati e lo ha raccontato di recente al settimanale Gente. Insomma se ce lo aspettavamo come un eroe pronto a salvare la sua principessa e senza macchia e senza timore alcuno, ci sbagliavamo di grosso. I ruoli che interpreta per lavoro, sono davvero un’altra cosa.
L’attore non ha avuto paura di raccontare le sue fragilità e tutto sommato evidenzia pure un certo impegno per superarle. Ha deciso che vuole essere diverso e superare le sue preoccupazioni. Per questo motivo, sta anche seguendo una terapia per sconfiggere il problema e, a tal proposito ha detto:“Ho preso la metro a Londra, ma mi dà ancora fastidio. Ci sto lavorando molto, anche con l’aiuto della psicoterapia“. Nulla di incredibile, comunque, visto che sono moltissime le persone che hanno questo tipo di angoscia.
Raoul mostra un lato tormentato che lo rende più a misura di persone comuni e dice: “Sembro una roccia, invece a volte mi perdo nella malinconia e nelle mie paure. Ogni tanto mangio chili di cioccolata,poi piango lacrime da coccodrillo e mi butto in vasca per smaltire“. Questo era già più insospettabile, perché con il fisico che si ritrova è facile pensare che sia sempre a stecchetto. Vero è altrettanto che Madre Natura che è stata fin troppo generosa con lui, potrebbe pure regalargli la fortuna di non ingrassare. Per concludere, durante l’intervista l’attore italiano ha detto che i momenti tristi non sono sempre negativi: “La malinconia fa riemerge anche i ricordi di chi ha creduto in me”.