Ne parlano tutti, da anni, e allora è un soggetto perfetto per un film. Silvio Berlusconi diventerà dunque il protagonista di una pellicola e, mentre ci si chiede chi potrebbe interpretarlo, si fanno sempre più insistenti le voci su un possibile ingaggio, in tal senso di Jack Nicholson. Tra le preferenze, si scommette anche sui colleghi Dustin Hoffman, Robert De Niro e Harvey Keitel. Non si sa nulla, invece, sul regista che dovrebbe dirigere il biopic.
Certo gli attori che potrebbero ottenere la parte sono molti ma, in fondo, in quanti saprebbero davvero portare sul grande schermo un uomo che, nel bene e nel male, ha scritto una parte della storia del nostro Paese? Si parla pure di Arnold Schwarzenegger. Quest’ultimo non ci sta molto a livello fisico, ma in compenso ha grande esperienza politica essendo stato governatore della California dal 2003 al 2011, in rappresentanza del partito Repubblicano.
Ancora, non sono pochi coloro che vedrebbero bene sul set in questione pure Al Pacino, Anthony Hopkins e Tom Hanks. Meno probabile, anche se non è impossibile che sia scelto lui, è Sean Connery. Qualcuno, infine, ipotizza che amante del mondo dello spettacolo com’è, non è affatto da escludersi che il ruolo possa rivestirlo Silvio Berlusconi stesso. Nessuna garanzia in merito, ma è già incredibile sapere che c’è in cantiere la possibilità di parlare proprio di quell’uomo che ha diviso l’Italia, che l’ha fatta cambiare e tribolare e che sembra non far calare mai il sipario su di sé. Un attore, un uomo di spettacolo e comunque un politico dal polso fermo. Amato e odiato anche all’estero, adesso sta vivendo un momento delicato per via di una serie di problemi giudiziari che potrebbero costargli caro. Lui però non si arrende, non si fa da parte e la sua caparbietà gli vale anche un film al cinema.