Sono state settimane di intenso lavoro, ma ora sembra che Checco Zalone sia arrivato all’ultimo ciak del suo nuovo film dal titolo “Sole a catinelle“, lo stesso che dovrebbe uscire nelle sale il prossimo 31 ottobre. La pellicola è costata all’artista due anni di scrittura e dodici settimane di riprese e a produrlo è stato Pietro Valsecchi. In queste ore, la troupe si trova nella Laguna di Venezia e sembra che si tratta di un lungometraggio che farà riflettere tutti. E’ stato addirittura considerato il film più maturo di Checco.
La trama racconta di un giovane padre e del figlio che sono entrambi troppo presi dal mondo della ricchezza. E’ stato girato nelle più belle location italiane e mostra uno spaccato di quello che è oggi il nostro Paese. Alla fine, è facile rendersi conto di quale sia la vera ricchezza e ritrovarla nell’umanità e nei buoni sentimenti. Gli stessi che non mancano a questo amatissimo artista.
E’ stato girato a Venezia, Portofino, in Molise e Toscana, con la direzione di Gennaro Nunziante. Lo stesso produttore Valsecchi lo ha definito un “film difficile, faticoso, complicato da realizzare, ma alla fine ce l’abbiamo fatta, sono tutti entusiasti a fine riprese. C’è stata preoccupazione, ma tutti si aspettano un grande risultato. E’ un film che fa molto ridere ma è anche molto emozionante e graffiante“. Nel cast ci sono Robert Dancs (nei panni del figlio di Checco Zalone, Nicolo), Aurore Erguy (Zoe), Marco Paolini (Vittorio Marin), Miriam Dalmazio (Daniela, la moglie di Zalone), Valeria Cavalli (Juliette, mamma di Zoe) e Augusto Zucchi (l’industriale Bollini). E’ già un successo annunciato come “Cado dalle nubi” e “Che bella giornata” e l’attesa si fa spasmodica, anche se ormai manca davvero pochissimo e siamo quasi alle fasi di montaggio della pellicola.