Si è concluso da un giorno il Festival del Film di Locarno edizione 2014. Quest’anno il Pardo D’Oro è stato vinto da un film lungo ben 5 ore, stiamo parlando di “Mula sa kung ano ang noon (From What is Before)”, film del regista filippino Lav Diaz.
Il film, in bianco e nero, racconta della vicenda degli abitanti di un villaggio delle filippine nel 1972, all’epoca della dittatura di Ferdinand Marcos.
A proposito della sua vittoria, Lav Diaz ha dichiarato:
Questo film è basato sui ricordi della mia infanzia, a quando è stata dichiarata la legge marziale nelle Filippine. E’ stato il periodo più buio della nostra storia. Tutto il film proviene dai miei ricordi, tutti i personaggi sono reali, poi ho cambiato i loro nomi… Voglio dedicare questo premio a mio padre. Mi ha portato al cinema, è un drogato di cinema, e lui mi ha trasmesso la passione per il cinema. Voglio dedicare il premio al popolo filippino, per la loro lotta e poi vorrei dedicarlo a tutti i registi seri che esistono al mondo e a Pedro Costa, a Matias Pineiro e a tutti i miei colleghi dei film in concorso.
Ecco tutti gli altri vincitori della 67esima edizione del Festival del Film di Locarno:
Per il Concorso Internazionale….
Pardo d’oro: From What is Before di Lav Diaz
Premio speciale della giuria: Listen Up Philip di Alex Ross
Pardo per la miglior regia: Horse Money di Pedro Costa
Pardo per la migliore attrice: Ariane Labed per Fidelio (l’odyssée d’Alice)
Pardo per il miglior attore: Artem Bystrov per The Fool
Menzione speciale: Ventos de Agosto di Gabriel Mascaro.
Pardo d’onore Swisscom: Agnés Varda
Pardo alla Carriera: Victor Erice
Excellence Award Moët & Chandon: Juliette Binoche
Excellence Award: Giancarlo Giannini
Per Cineasti del Presente…
Pardo d’Oro: Navajazo di Ricardo Silva
Miglior regista emergente: La creazione di significato di Simone Rapisarda Casanova
Premio speciale della giuria: Los Hongos di Oscar Ruiz Navia
Menzione speciale: A Young Poet di Damien Manivel
Pardo Migliore Opera Prima: Songs from the North di Soon-Mi Yoo
Menzione Speciale Opera Prima: I, Kamicaze di Masa Sawada
Per la sezione Piazza Grande…
Premio del pubblico: Schweizer Helden di Peter Luisi
Premio Variety: Marie Heurtin di Jean-Pierre Améris