Si chiama Zootropolis ed è un film d’animazione targato Disney. È uscito nelle sale soltanto ieri ma si contano già i numerosi successi che avrà in queste settimane. È inserito tra i classici ed è il numero 55. Niente male! Il terzo che ha come protagonisti degli animali antropomorfi.
Tanto per essere chiari e precisi diremo che ci sono due altri film animati prodotti da Walt Disney, con protagonisti degli animali che imitano comportamenti e fattezze umane: si tratta di Robin Hood e Chicken Little, uno del 1973 e l’altro più recente del 2005.
Tutti ne parlano bene e apprezzano la storia, costruita come un film poliziesco, che vede protagonisti una volpe e una coniglietta a Zootropolis, una città in cui vivono tantissimi animali che camminano su due zampe, parlano, pensano e lavorano esattamente come noi. Il film non è uscito negli States per cui non si hanno riscontri su incassi e successo Oltreoceano.
La trama (da Il Post)
A Zootropolis non esistono prede e predatori: gli animali convivono tra loro in modo civile, proficuo e generalmente pacifico. Zootropolis – in cui ci sono per esempio Sahara Square e Tundratown – non è la città ideale ma è comunque un bel posto. Un posto in cui la protagonista del film – la coniglietta Judy – può per esempio riuscire a diventare una poliziotta, nonostante sia “solo una coniglietta” di campagna e non abbia una stazza particolarmente imponente.
Dopo essere stata ben accolta nel corpo di polizia di Zootropolis dal sindaco Leodore Lionheart (un leone), Judy viene mandata a lavorare per il direttore del dipartimento di polizia della città: Bogo (un bufalo). Bogo ha poca stima di Judy e la manda a dirigere il traffico. Facendo quel poco interessante lavoro Judy finisce però per conoscere Nick, una volpe scaltra ed esperta in truffe. I due non si piacciono e non vanno d’accordo ma si trovano a dover collaborare in una specie di indagine sulla misteriosa sparizione di alcuni animali di Zootropolis. Judy deve risolvere l’indagine perché altrimenti sarà licenziata da Bogo, Nick la aiuta perché ha i “contatti giusti” e perché Judy lo ricatta: lei sa delle attività poco lecite di Nick e minaccia di farlo sapere a chi di dovere.