Woody Allen ha firmato una pellicola molto romantica e ha dato il via alle danze del Festival di Cannes giunto per il 2016 all’edizione numero 69. Un traguardo importante che sarà celebrato con pellicole d’eccezione.
Il regista americano è quindi il primo a calcare il tappeto rosso durante la cerimonia d’apertura che usa la sua pellicola come prima proiezione di gala. Anche se i giornalisti sono interessati ai divi e alla loro sfilata, in realtà noi vogliamo parlare del film di Woody Allen, Café Society, un film fuori concorso, una pellicola di quelle che come Allen ha sempre voluto, è esclusa dalla competizione.
Tra i protagonisti insieme ad Allen davanti ai fotografi, hanno fatto la loro ottima figura Kristen Stewart, Jesse Eisenberg e Steve Carell. Da notare il tocco made in Italy della fotografia, firmata dal tre volte premio Oscar Vittorio Storaro. Affidiamo a Sorrisi e Canzoni web l’onere di raccontare di cosa parla questo film e poi ovviamente un piccolo cenno anche alla kermesse cinematografica.
Il film racconta con ironia il rutilante mondo della Los Angeles degli Anni 30 attraverso la storia di Bobby (Eisenberg) che vi si trasferisce per inseguire il sogno del cinema, sperando nella guida del più esperto zio Phil (Carell) e incappando in molte… complicazioni romantiche con una ragazza, Vonnie (Stewart).
Prima della proiezione, all’interno del Grand Théatre Lumière, sarà l’attore Laurent Lafitte, nominato«Maestro di cerimonie» di questo festival, a dichiarare aperta la 69esima edizione della kermesse, davanti al regista australiano George Miller e alla giuria di cui è presidente. Tra i suoi nove membri, insieme aKirsten Dunst, Vanessa Paradis e Donald Sutherland, anche l’italiana Valeria Golino.