La quinta edizione del Festival Internazionale Audiovisivo della Biodiversità, promossa dal Centro Internazionale Crocevia, si svolgerà a Roma nei giorni 24 – 25 ottobre 2008 presso il Centro di Cultura Ecologica – Parco di Aguzzano, in collaborazione con il Casale Podere Rosa, Arcoiris TV, Associazione ONG Italiane, Servizio Civile Internazionale, Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare, campagna “EuropAfrica: Terre Contadine“, COCIS, CIES, ARCS, ACRA, RC e Biblioteche del Comune di Roma.
Il Festival, che si inserisce all’interno delle iniziative promosse dal CIC in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione della FAO del 16 Ottobre e in coincidenza con l’inaugurazione della Mediateca delle Terre, prevede proiezioni di documentari inediti, di produzione nazionale e internazionale riguardanti l’ambiente, la biodiversità e la sovranità alimentare, accompagnati da performances di artisti della scena locale, noti sia per il loro impegno sociale, che per l’attenzione rivolta alle tradizioni locali.
Questa edizione sarà lieta di ospitare Ascanio Celestini, una delle voci più importanti del teatro di narrazione in Italia e lo scrittore Erri De Luca.
Come novità di quest’anno, i video partecipanti saranno disponibili on-line sulla piataforma di TV digitale ARCOIRIS. Dal 17 ottobre il pubblico potrà visionarli e partecipare attivamente al festival votando il loro documentario preferito.
Oltre alle proiezioni, una sezione del Festival sarà dedicata ad attività didattiche destinate alle scuole sui temi della tutela della diversità, intesa nelle sue diverse declinazioni: diversità tra le specie animali e vegetali, diversità tra gli uomini, tra le popolazioni e le loro culture. Alle proiezioni seguiranno dibattiti, incontri con studenti e docenti volti a sensibilizzare i giovani sull’importanza delle diversità naturali e culturali che si esprimono nell’arte come nell’ambiente e, quindi, nelle diverse agricolture.
L’incontro tra mondi e culture si integra con successo ai linguaggi e forme espressive diverse: documentari, materiale fotografico, musicale, cibo e ricette tipiche, racconti e tradizione orale. Il Festival è unico nel suo genere nel Lazio, oltre ad essere innovativo anche dal punto di vista dell’approccio al tema della diversità, della biodiversità e della sovranità alimentare che spesso risultano di difficile comprensione. La biodiversità agraria è fondamentale per sostenere la nutrizione, la salute ed il benessere della popolazione mondiale: le popolazioni indigene e quelle rurali e, in particolare, le donne, sono molto importanti nella conservazione e l’uso sostenibile della diversità agraria.
Fonte: Festival della Biodiversità