E’ ancora presto per parlare è vero, ma intanto ieri, primo giorno di messa in onda nelle sale italiane del quarto è penultimo capitolo della saga di Twilight il successo è stato enorme. Adolescenti sognanti in buona parte è vero, ma anche adulti e qualche ragazzino: tutti pazzi per Breaking Dawn. Del resto l’attesa è stata lunga e stancante ed era ora per Bella ed Edward di coronare il loro sogno d’amore. Tuttavia, come avviene sempre pure nella vita relae, anche il più bello dei desideri realizzati nasconde delle insidie e la fantasia di Stephenie Meyer non ha avuto confini in quanto ad imprevisti e accade tutto ciò che non ci si aspetta. Dimenticate confini logici e spazio-temporali, quando ci sono di mezzo i vampiri tutto diventa confuso e bizzarro.
Breaking Dawn è giunto nel Belpaese con due giorni di anticipo rispetto agli Usa e intanto per i tre protagonisti è il momento di essere acclamati e di concedersi a telecamere, interviste e curiosità dei fan. Robert Pattinson il vampiro Edwart, Kristen Stewart nella parte di Bella e sua fidanzata nella vita reale e Taylor Lautner, l’amico del cuore nel film ora sono sulla copertina di “Entertainment Weekly” . A tenere tutti con il fiato sospeso è stata la scena del parto ma hanno confermato che: “Poteva essere più violenta e spinta ma abbiamo dovuto contenerci per il divieto ai minori”.
Alla fine, la parte che più incuriosisce è proprio quella oltre alla scena di sesso tra lei ed Edward ma secondo loro poteva essere girata in modo meno soft. La stessa Stewart ha confermato: “Ci sono rimasta male e l’ho detto al regista Bill Condon, mi rendo conto che quando l’ho interpretata con minore energia è risultata più in linea con le caratteristiche di Bella e anche più semplice da girare, ma nel libro lei urla ‘nooooo’ e reagisce con violenza, quasi come fosse in atto un esorcismo. Ero pronta a interpretare la madre più ‘bestiale’ che si fosse mai vista e che allo stesso tempo lottava per la sua vita. Ero davvero pronta alla follia”. Lautner poi ha completato dicendo: “Amo ancora la scena della nascita ma è davvero frustrante che alcune cose alla fine non siano state messe”.