Scherzano Ficarra e Picone, anche adesso che a poche ore dal debutto al cinema del loro nuovo film “anche se è amore non si vede”, la tensione deve essere certamente alle stelle. Se da un lato di fronte alle incalzanti domande dei giornalisti sul perchè il lungometraggio non sia in 3D, loro rispondono di aver sperimentato “l’1D“, dall’altro non smettono di parlare delle attrici scelte. “Ci abbiamo provato con tutte e tre” e ovviamente il due di picche è sempre arrivato come dicono, ma la più contenta di tutti sembra essere proprio Ambra Angiolini per la prima volta al loro fianco in una pellicola.
La stessa riferisce: “Sono sensibili e gelosi con le loro attrici. C’erano scene dove si sarebbe potuto vedere molto di più e invece loro dicevano «c’è troppo sedere, copritela!»”. I due attori e registi siciliani hanno lavorato in questa occasione con Diane Fleri e Sascha Zacharias. Non sono più alla loro prima esperienza dopo “Nati Stanchi”, il 7 e l’8″ e la Matassa” e, quindi, possono prendersi a giusto merito i complimenti rivolti dall’ex stella di Non è la Rai e oggi attrice: “Ho trovato il loro modo di amare gli attori e la loro voglia di dirigerli molto simile a quella di Ozpetek anche se parliamo di generi molto diversi”. Nella commedia interpreta Gisella, fidanzata di Valentino (Picone), ma ossessionata dalle sue eccessive attenzioni.
Il film è definito come “una commedia comica sugli equivoci dell’amore” ma senza parolacce “le abbiamo tolte perché non servivano, ci sono occasioni dove la parolaccia è giusta, come ne I soliti idioti, che fanno benissimo a metterle, ed altre dove non è necessaria. Il prossimo film, però, lo facciamo solo di parolacce. Esordiamo alla regia, anche se in un certo senso l’abbiamo sempre fatto scrivendo. Stavolta abbiamo usato per il film meccanismi più simili a quelli della gag”.