Un giorno questo dolore ti sarà utile esce nelle sale

Nelle sale arriva il film che tanto ha incuriosito pubblico e critica dal titolo  “Un giorno questo dolore ti sarà utile” di Roberto Faenza, tratto dal romanzo omonimo di Peter Cameron. Una storia complessa ma interessante da comprendere e nelle sale italiane è già previsto quindi un discreto afflusso di pubblico. Si narra del mondo difficile quanto a volte crudele degli adulti che a volte pensano troppo a se stessi. In questo modo, non aiutano un ragazzo a crescere e il più delle volte finiscono per lasciarlo solo al suo destino.

In primo piano, in questo senso, nel lungometraggio c’è James (Toby Regbo) con la sua famiglia che definire curiosa è il minimo e all’interno della quale i problemi non mancano mai. La descrizione può iniziare dalla madre Marjorie (il premio Oscar Marcia Gay Harden) che cambia mariti in continuazione ed ha una galleria d’arte dove espone bidoni della spazzatura, il padre (Peter Gallagher) ha deciso di cedere al fascino degli interventi estetici per sembrare più giovane e poter conquistare le ragazze che da poco hanno superato l’adolescenza.

L’unica che può stare davvero vicino al ragazzo di 17 anni è  nonna Nanette (Ellen Burtsyn). Ecco infatti che cosa ha detto Faenza sulla pellicola: “Non è solo un film per i ragazzi, ma un ritratto crudele del mondo degli adulti. C’è un evidente dissidio tra questi ragazzi e il mondo degli adulti. Trovo sia una cosa davvero molto attuale, un sentimento transnazionale che ricorda quello degli Indignados o, come si chiama in America, il movimento Occupy Wall street”. Il film è tratto dal romanzo omonimo di Peter Cameron, un vero successo letterario che infatti solo in  Italia ha venduto oltre 100.000 copie. Se nelle sale piacerà è ancora presto per dirlo, ma intanto la trama incuriosisce davvero molto ed è uno specchio fedele per certi versi dei nostri tempi.

 

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