Certo di naufragi nella storia dell’uomo ce ne sono stati moltissimi, ma è quello del Titanic a restare nel cuore della gente anche adesso a cent’anni dall’inabissamento della nave. Come ha spiegato il regista campione di incassi del 1997 James Cameron, il motivo è legato certamente al fatto che è un pò come se raccontasse la storia dell’uomo e della sua arroganza. Del resto oggi poco è cambiato e se poi a questo aggiungiamo il felice mix di “Rome e Giulietta” e sullo sfondo una tragedia, la sensibilità dei milioni di romantici al mondo è colpita e affondata, per usare un gioco di parole.
In questo modo, se Biancaneve con la mitica Julia Roberts stenta a decollare, è Titanic in 3D con la sua nuova versione a vincere al botteghino anche in questo weekend di festa, in cui si è ricordata la Santa Pasqua e la relativa Pasquetta. Tutti vogliono vedere il lungometraggio in tre dimensioni e sentirsi un pò protagonisti di quell’evento, con la certezza che non rischieranno la vita. Il recente naufragio della Costa Concordia, poi, ha riacceso un morboso interesse verso gli incidenti in mare che incuriosiscono e terrorizzano e pongono una serie di interrogativi in merito al fatto che forse, anche un secolo fa, la morte di oltre 1500 persone si poteva evitare.
Solo in 700 si salvarono e quasi tutti appartenenti alla prima classe a mostrare quanto le posizioni più abbienti avessero, ancora una volta, un potere maggiore ed una vita che aveva un valore superiore. E’ recente la notizia che una nave clone è partita alla volta di New York, con tanto di menù originali e abiti a tema. A bordo quasi tutti hanno un parente che si trovava proprio sul Titanic. Il film, intanto, ha portato ad un incasso di 773mila euro con una media di oltre 2mila euro per sala. In pratica, la riedizione in tre dimensioni del kolossal diretto da James Cameron ha superato i 3.1 milioni di euro di incasso in quattro giorni, come già si pensava. Al momento, gli spettatori registrati sono stati ben 324mila ma si attendono numeri ben più nutriti.