Non sempre la vita è fatta tutta di rose e fiori e qualche volta anche il proprio lavoro, di solito apprezzato a livello mondiale, può essere criticato. E’ quello che è accaduto a Scarlett Johansson che è stata fischiata alla prima del suo film “The avengers” insieme agli altri protagonisti. Il motivo è legato principalmente al fatto che con lo staff è arrivata con ben due ore di ritardo, facendo seccare moltissimo anche i fan adoranti. L’incontro era dedicato quasi del tutto alla stampa e i presenti non si sono limitati ad accoglierli tra parole poco carine e urla, soprattutto i fotografi.
Per Scarlett Johansson, Chris Hemsworth, Mark Ruffaloe Tom Hiddleston, protagonisti del film sui supereroi Marvel in uscita domani, è stato certamente un momento imbarazzante da dimenticare. Dal canto loro, hanno provato a riportare nel Belpaese la situazione più tranquilla, tentando di dire un “vi amo Italia”. Il ritardo ha portato alla mancanza di tempo per gli scatti ed, infatti, i momenti dedicati alle foto sono stati solo di cinque minuti, mentre i fotografi sono rimasti ad attenderli nel giardino interno dell’Hotel De Russie. A motivare il ritardo, secondo la spiegazione ufficiale, è stato un problema con i bagagli all’aeroporto. Non sarebbe, quindi, colpa diretta di Scarlett quanto avvenuto.
Lei da perfetta diva hollywoodiana, non aveva nulla fuori posto o lasciato al caso ed eccola, quindi, con i capelli biondi raccolti, giacca nera, pantaloni di pelle e camicia bianca. Durante l’evento ha detto: “Scelgo di fare film che mi terrorizzino un po’, che rappresentino una sfida. All’inizio ho fatto tanti personaggi di transizione, ora preferisco quelli di sostanza, con i piedi per terra. Dalla prima volta in ‘Iron man 2’, ho amato l’occasione di un ruolo non scontato per me. Una superspia, che non ha molto in comune con me. Io sono ipersensibile, lei invece resta in una zona grigia, non mostra la sua vulnerabilità. Però come lei sono decisa, amo che il lavoro sia fatto”. Il film è stato particolarmente stimolante per Hiddleton, il quale ha confermato: “Come si dice, il diavolo suona sempre i brani migliori. Non ero la scelta più ovvia per la parte, visto che prima avevo recitato soprattutto gentiluomini inglesi di buon cuore. Loki mi ha consentito di mostrare una faccia diversa”.