Un film di cui si è tanto parlato e che, finalmente, è uscito al cinema. Matteo Garrone , il regista è soddisfatto del risultato e dice che con Reality è davvero rinato. Aveva paura di non riuscire più a creare prodotti di successo, ma alla fine ha portato a termine un nuovo lavoro molto apprezzato:”Prima di impegnarmi in ‘Reality‘ ero completamente vampirizzato da ‘Gomorra’ e stavo quasi per diventare un megalomane”. Ha affidato le sue confessioni al mensile Max e ha parlato della difficoltà di essere travolti da un grande consenso per una pellicola, con il terrore che non possa più capitare un simile periodo positivo. Gli era capitato con il film ispirato al libro di Saviano, ma la sua nuova pellicola è già richiestissima. Ora sa come gestire la fama senza lasciarsi definitivamente schiacciare da tanto clamore:
A tal proposito Garrone ha continuato ribadendo: “Ho fatto il rappresentante per ‘Gomorra’ in giro per il mondo, non parlavo d’altro e alla fine la mia pellicola non è neanche stata selezionata tra le cinque candidate all’Oscar come miglior film straniero. Dopo ‘Gomorra’ mi sembrava che nessuna altra storia fosse abbastanza forte. Con Reality, invece, le cose sono cambiate”.
Intervistato da Max, Matteo Garrone ha poi detto di quanto è cambiata la sua vita negli ultimi anni, proprio vivendo di cinema e film: “E’ stato difficile gestire il successo del 2009, me ne sono reso conto e adesso non ho intenzione di aspettare altri 4 anni per il prossimo film. Reality, premiato a Cannes 2012 con il ‘Grand Prix’, a differenza del film precedente, mi ha lasciato sensazioni positive. Mi sento pieno di energie e libero. Fatte le dovute proporzioni Camorra e televisione sono pericolose. La celebrità ad un certo punto non basta più e siamo pronti a rinunciare alla vita vera per ottenere uno posto in paradiso, quello televisivo”.
Reality non è un film commerciale. Richiede nella sua apparente banalità delle serie riflessioni. E’ una commedia comica-drammatica che fa molto pensare. Ma noi, abituati ad andare sempre di fretta, non abbiamo iltempo di fare delle considerazioni.Personalmente, mi chiedo come mai Garrone abbia tagliato alcune scene del film, che pure erano apprezzabili e carine.
giulio da Napoli detto gilbtg