La kermesse in calendario è il 50esimo “New York Film Festival” e vanterà la presenza di un appuntamento, assolutamente unico e speciale. Per definirlo al meglio, si è scomodato persino il New York Times definendolo “uno degli eventi più attesi”. Parliamo della presentazione della versione restaurata del “Satyricon” di Federico Fellini. Un capolavoro assoluto e anche adesso e grazie ad un intenso lavoro sulla pellicola è stato risistemato, mettendo in luce ancora una volta, il genio del regista riminese. Il giorno per la proiezione sarà il prossimo 13 ottobre e la location è il Walter Reade Theatre del Lincoln Center.
Ad effettuare questa fondamentale operazione di recupero, è stata la Cineteca Nazionale con il contributo di Dolce & Gabbana e promossa dalla Ka Studio di Deborah Young. La realizzazione è avvenuta grazie ad un lavoro dettagliato del direttore della fotografia Giuseppe Rotunno. Quest’ultimo, del resto, aveva lavorato a fianco del regista nel 1969 nella realizzazione del film.
Il film è tratto liberamente dall’omonimo classico dello scrittore latino Petronio Arbitro. Si parla di una sorta di sipario dark sull’impero romano, carico di vizi ed eccessi, con Nerone in primo piano. Martin Potter e Hiram Keller hanno il ruolo di protagonista nel fim che, come lo definiva lo stesso Fellini, ha un “testo misterioso prima di tutto per la sua frammentarietà emblematica del mondo antico quale appare a noi oggi“. Al restauro hanno contribuito Domenico Dolce e Stefano Gabbana ed hanno poi definito il film “un saggio di fantascienza del passato”. Su Fellini proprio loro hanno detto: “Ci ha permesso di sognare e ha ispirato la moda e le immagini che utilizziamo per raccontare la vita. Un regista che amiamo e che vorremmo che i più giovani di tutto il mondo conoscessero meglio“. Una attesa spasmodica quella per Satyricon che, ancora una volta, non potrà deludere.