E la chiamano estate, un film di Paolo Franchi che ha un cast di eccezione e oltre alla presenza di Isabella Ferrari, recitano anche Jean-Marc Barr, Luca Argentero, Filippo Nigro ed Eva Riccobono. Si racconta del periodo della bella stagione vissuto da Anna e Dino, sui dubbi dell’amore e sui sentimenti vissuti al limite. Quanto è grande un sentimento che non si accosta al sesso, rinunciando a soddisfare gli impulsi? E’ amore senza relazione sessuale? L’amore del protagonista per Anna è molto forte, ma vive nel terrore di deluderla e, quindi, perderla. Questo scatena in lui dei complessi di inferiorità che lo fanno sentire in grado di non meritarsi niente. Diventa, quindi, il proprio nemico di se stesso per cercare di non deludere lei.
In una “simbolica ” stanza da letto loro vivono questo amore in forma platonica. Un film che esplora i ricordi, ma anche l’animo di quest’uomo che riprende immagini notturne con un telefonino e ricorda le parole degli amici. Dino è un uomo imprigionato in se stesso, che in qualche modo soffre.
Il film è prodotto da Nicoletta Mantovani per Pavarotti International 23 srl in associazione con Sonia Raule. Parla in modo dettagliato di questa curiosa coppia di quarantenni molto innamorati, con una relazione al limite del formale, tanto che non hanno mai avuto un rapporto fisico. Lui ha in qualche modo staccato il sesso dall’amore. Vittima di se stesso con una personalità introversa e difficile, vive ricordando la morte suicida dell’unico fratello, Gianni, cui lui era molto legato. E’ stato, poi, pure abbandonato dalla madre ed è tormentato, non riuscendo però ad accettare l’aiuto di nessuno. Il problema è che poi i rapporti sessuali li vive con le prostitute. Il tormento lo porta a cercare gli ex fidanzati di Anna per sapere come fosse stato il loro rapporto, fino a chiedere a loro di tornare con lei. Il film uscirà il 22 novembre 2012 distribuito dalla OFFICINE UBU.