In Cina Skyfall è stato censurato e la protesta degli utenti non si è fatta desiderare. In realtà, nelle sale è arrivato ma con dei vistosi tagli che ne mortificano alla fine la storia vera e propria. Per gli appassionati del genere, questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e allora la furia è scattata online coinvolgendo sempre più persone. Al cinema, in questo tratto di mondo il film è stato proposto ieri, mentre in Europa e in America è stato visto già in autunno. Nei microblog cinesi la protesta è scattata e non si fermerà tanto facilmente, perché in troppi ormai sono stanchi della censura.
Tra le lamentele più eclatanti, ci sono quelle di coloro che si sono fatti sentire sul principale sito di microblogging nel Paese del Dragone. Qualcuno a tal proposito ha detto: “E’ snervante! Ogni volta la stessa cosa”, mentre ha continuato dicendo: “Abbiamo atteso il film così tanto ed ecco che lo tagliano e lo ritagliano“. Che cosa c’era di non mostrabile a Pechino? Quello che ha dato più fastidio in questo senso è la parte in cui il sicario Patrice (Ola Rapace) uccide una guardia di sicurezza cinese in un grattacielo di Shangai. Gli utenti pensano che non c’era motivo per agire in questo modo e dicono: “Avrebbe potuto spingere all’emulazione altri criminali. Se tagliate queste parti, allora non importate il film“.
Persino sui dialoghi si è intervenuto e i sottotitoli in cinese a volte sono differenti rispetto a ciò che dicono gli attori. Una modifica su tutti comprende un’allusione che Bond fa alla prostituzione a Macao o la frase in cui Javier Bardem (il cattivo di Skyfall) racconta della tortura subita da parte delle forze di sicurezza cinesi. Sono parti che così proprio non potevano andare e sono state cambiate, ma Skyfall così non è più lo stesso.