Ha interpretato la sua parte con il cuore e ora difende un film che è stato attaccato da più parti, soprattutto dalla stessa famiglia di Grace Kelly. I figli Stephanie, Caroline e il principe Alberto, non hanno gradito delle evidenti stonature, secondo il loro punto di vista, con lo stile di vita della madre. Nicole Kidman, però, è sembrata perfetta, a cominciare dalla somiglianza con l’attrice diventata poi una principessa e sicuramente il suo “Grace di Monaco” sarà un successo.
Il regista Olivier Dahan ha appena finito di girarlo e la Kidman, suo malgrado, si trova tra le polemiche, per questo ha deciso anche di intervenire. La star del cinema di origini australiane ha, quindi, detto alla rivista Oggi: . “Mi auguro che i suoi figli, Stéphanie soprattutto, possano essere felici del modo in cui Grace Kelly è stata rappresentata. Dahan ha sempre detto che il suo film è finzione e non un documentario biografico”.
La Kidman, ha quindi continuato dicendo:
Grace Kelly era una donna meravigliosa e con il mio lavoro ho cercato di onorarla, di sentire il battito del suo cuore. Ma solo per quei sei mesi del 1962, su cui si concentra il film. Caroline e Alberto erano bambini, Stéphanie doveva ancora nascere. E’ stato davvero arduo scegliere come interpretarla perché Grace era una vera icona, ma allo stesso tempo una donna, una persona. Il film cerca di smitizzarla, per mostrarla soprattutto come essere umano. E dalle mie ricerche ho imparato ad amarla, perché ho scoperto in lei un’anima bellissima