Chi l’avrebbe mai detto che dietro quella maschera da bad boy si nascondesse un romanticone dal cuore tenero? Colin Farrell, che un po’ ragazzaccio lo è stato anche nella vita, torna al cinema con “Storia d’inverno” dal 13 febbraio, nei panni di un eroe romantico, senza pistole, senza scazzottate e senza bottiglia.
Abituati a vederlo sul grande schermo nei ruoli da duro e dannato Colin Farrell ci sorprende con questa storia fantasy-romantica. L’attore interpreta Peter, un ladro cresciuto sui marciapiedi ma dal cuore tenero, che incontra durante un furto Beverly, una ragazza malata che riesce a rubargli il cuore, immediatamente. Dall’omonimo romanzo di Mark Helprin prende vita questa splendida storia d’amore che oltrepassa i confini dello spazio e del tempo per mettere in scena uno scontro tra bene e male, tra odio e amore e tra luce e tenebra.
Accanto al bel Colin, la giovane Jessica Brown Findlay e ancora, tra gli altri, Russell Crowe, Jennifer Connelly e William Hurt.
Una veste inedita dunque per Colin Farrell, classe 1976, entrato nel patinato mondo di Hollywood nel 2000, con il film di guerra “Tigerland”. Indimenticabile a cavallo di elefanti nel kolossal “Alexander” nel 2004, vincitore di un Golden Globe per “In Bruges” film molto interessante del 2009.
Non ci resta che vederlo in questa nuova prova che vede Akiva Goldsman al suo esordio da regista. Akiva Goldsman è già premio Oscar per “A Beautiful Mind” e autore degli script di “Cinderella Man”, “Io sono leggenda” e “Il Codice Da Vinci”.