L’anno prossimo il mutante della Marvel, noto come Wolverine, compirà 40 anni. Si tratta di 4 decenni di storie, di fumetti, di vicende che hanno coinvolto uno degli eroi X-Men più amati e popolari di sempre.
Ed ovviamente Wolverine è diventato il protagonista di alcuni dei film considerati fra i migliori del genere. È inevitabile quindi che possano esserci delle cose su Wolverine che sfuggono anche ai più appassionati. Ecco le 3 cose che (forse) ancora non conosci su Wolverine.
1) Russell Crowe rifiutò il ruolo in X-Men
Hugh Jackman è talmente legato al suo personaggio di Wolverine che è difficile immaginare un altro al suo posto. Ebbene bisogna saper che questi non è stato la prima scelta, e nemmeno la seconda. Il regista Bryan Singer aveva scelto infatti Russell Crowe, il quale rifiutò però il ruolo. Era passato poi a Dougray Scott, il quale però dopo qualche settimana di riprese, abbandonò il progetto a causa di alcuni conflitti di programmazione. E poi la ruota è girata in favore di Jackman.
2) James Cameron voleva portare Wolverine sul grande schermo
Anche se è stato il regista Bryan Singer a rivoluzionare il concetto di film sui supereroi portando i mutanti di X-Men sul grande schermo, nel corso degli anni sono stati tanti i registi ad accarezzare l’idea. Fra questi c’è stato il regista premio Oscar James Cameron, anche se lo sviluppo di un film sugli X-Men è poi finito nel dimenticatoio. Sapete chi avrebbe scelto per il ruolo di Wolverine? Bob Hoskins.
3) Wolverine stava per chiamarsi Badger
Wolverine è un personaggio così iconico e il suo nome ha un suono così aggressivo che è difficile immaginare che stava quasi per essere ispirato a un tasso. Quando allo sceneggiatore Len Wein era stato chiesto di creare un supereroe per incrementare le vendite della Marvel nel mercato canadese, questi stava per ispirarsi ad uno degli animali tipici. Per il nome era quindi indeciso tra Wolverine e Badger (tasso), per fortuna ha avuto la meglio il primo.